L’anno scorso è uscito l’HTML 5 e in questo post avevo analizzato i punti di forza di questa nuova versione. Una versione che definire porzioni di pagina con tag specifici, ma anche di creare delle web-app grazie al NoSql, alle API, alla grafica SVG, alle funzioni di geocalizzazione e tanto altro.
Il libro Come sviluppare applicazioni per Android con HTML, CSS e Javascript dà una panoramica generale su come creare delle web-app sfruttando le novità dell’HTML5 e poi convertirle in APK ossia APP per Android. Questo procedimento avviene tramite una suite open source chiamata PhoneGap che da qualche mese ha anche un build online che facilita la vita a chi non ha dimestichezza con linux e shell.
L’autore, Jonathan Stark, spiega anche come creare le keygen per firmare le proprie applicazioni prima di caricarle sul Market Android, un passaggio fondamentale e obbligatorio per Google.
Ma limitare il discorso alle sole applicazioni per Android è riduttivo, infatti PhoneGap permette, una volta creata la web-app validata in HTML5, di esportarla anche per IOS (Iphone), Symbian e Blackberry, ovviamente se disponiamo delle licenze developer quanto richiesto (per esempio per l’Apple Store).
Il libro apre gli orizzonti a tutti coloro che volessero sviluppare applicazioni per il mobile pur non conoscendo JAVA o gli altri linguaggi per fare applicazioni native. L’HTML5 diventa così un giusto compromesso per provare questo nuovo canale in rapida espansione