Oggi il fascismo mediatico tenterà di uccidere il web, ma invano.

Oggi scatta il giorno X in cui l’Agcom avrà pieno potere se vorrà oscurare qualche sito che violerà qualche regola. Mi piace l’uso dell’aggettivo qualche perché lascia intendere che è tutto molto relativo, non c’è niente di definito.

Insomma un sito potrà essere accusato di diffamazione (già mi immagino i ragazzi di Spinoza), di violare un copyright o qualsiasi altra accusa che permetterà all’Agcom di chiudere i canali e rendere il sito irraggiungibile.

O almeno questo sarà il loro intento.

Infatti per chi ha un po’ di capacità nello smanettare DNS sarà possibile modificare i DNS in modo che il blocco venga aggirato. Praticamente come si fa con il blocco AAMS.

In realtà i problemi rimangano due: uno di tipo etico e uno di tipo pratico.

Da una parte i non nativi digitali avranno difficoltà oggettive a effettuare questa modifica, probabilmente non capiranno nemmeno che si tratta  della chiave per accedere a quelle informazioni che vorrebbero oscurarci.

E da qui ecco il problema etico. Internet nasce come strumento universale di democrazia, soltanto paesi culturalmente ottusi e con dei regimi oppressivi (la Cina vi dice niente?) operano una censura di questo formidabile mezzo.

Benvenuti nel fascismo mediatico.

Almeno operiamo una resistenza combattendo con le armi a nostra disposizione. Ecco i DNS per aggirare eventuali blocchi e buona libertà di informazione a tutti 🙂

DNS primario : 208.67.222.222
DNS secondario : 208.67.220.220

Scritto da
Damiano Congedo
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Damiano Congedo