Stiamo vivendo un periodo storico in cui stanno nascendo nuove figure professionali, un moto spinto dalla digitalizzazione e dall’innovazione. Una di queste è sicuramente la figura dell’Innovation manager, in Italia ci aspetta una richiesta di 3mila professionisti entro il 2020.
Ma proviamo a capire chi è e cosa fa un innovation manager.
Chi è un innovation manager
È il responsabile dell’innovazione all’interno dell’azienda con il compito di creare nuovi prodotti o servizi e supervisionarli. L’utilizzo del titolo non è ancora diffuso, in italiano risulterebbe come Direttore dell’Innovazione, ma sono tutti quei professionisti che coordinano i team preposti a innovare l’azienda. È un professionista capace di cogliere le opportunità del mercato futuro e di valutare i punti di forza e debolezza di un’innovazione. È un project manager, ma con doti da esploratore dell’innovazione e potrebbe avere competenze come sviluppatore.
Cosa fa un innovation manager
Oltre a supervisionare i team, può essere un talent scout alla ricerca di idee o di team di talento su cui investire perché potrebbe essere colui che gestisce un budget per gli investimenti in open innovation. Può essere così anche la figura preposta a supervisionare il portafoglio di progetti e investimenti, ma anche dei brevetti su cui potrebbe dare supporto nel processo di protezione della proprietà intellettuale.