Il 2014 è l’anno del food online

Il 2014 si è proclamato come l’anno della consacrazione delle aziende che offrono servizi inerenti al food online, continuando il trend iniziato esattamente 6 mesi fa, a dicembre 2013, con l’acquisizione di GoPago da parte di Amazon. Il 2014 si sta dimostrando importante non solo per la crescita del numero di start-up che si affacciano al food online, ma anche, e soprattutto, per i risultati conseguiti dai colossi che operano già da diversi anni in questo mercato.

Questi sono i 4 maggiori casi di successo nel food online durante il 2014.

28 febbraio: GrubHub IPO
GrubHub, servizio di prenotazione e consegna a domicilio, si quota in borsa con una valutazione iniziale di 1,3 miliardi di dollari. La piattaforma aveva raggiunto circa 29mila ristoranti in US su 600 città, 3,4 milioni di utenti attivi e circa 135mila ordini giornalieri. GrubHub è un esempio di come il business da mobile stia crescendo rapidamente: nell’ultimo trimestre del 2011 gli ordini da mobile rappresentavano il 20% del totale, nell’ultimo trimestre del 2013 questa percentuale era salita oltre il 43%. GrubHub nel 2013 ha fatturato 137 milioni di dollari, con una crescita del 62% rispetto al 2012.

3 aprile: Just Eat IPO
Just Eat, servizio per il take-away, si è quotata in borsa con una valutazione di 2,44 miliardi di dollari, con un costo per azione di 260 sterline ed è stata la più grande IPO nella borsa UK per un’azienda ICT negli ultimi 8 anni. Già prima dell’IPO, Just Eat aveva ricevuto più di 100 milioni di dollari di investimento. Nel 2013 ha generato un fatturato di 96 milioni di sterline, con una crescita del 60% rispetto all’anno precedente, con un portfolio di 36mila ristoranti in 13 nazioni diverse.

7 maggio: TripAdvisor acquista LaFourchette
LaFourchette, servizio per la prenotazione del posto al tavolo made in Francia, è acquistata da TripAdvisor per una cifra vicina ai 140 milioni di dollari. L’azienda aveva ricevuto negli ultimi due anni un investimento da fondi privati per 15 milioni di dollari. Con oltre 12mila ristoranti, LaFourchette opera in Francia, Spagna e Svizzera, offrendo anche un servizio di API che permette l’integrazione del servizio di prenotazione in ristorante con software di terzi parti.

13 giugno: Priceline acquista OpenTable
Il sito di prenotazione hotel Priceline acquista OpenTable, servizio per la prenotazione del posto in ristorante, per 2,6 miliardi di dollari. Più di 31mila ristoranti usufruiscono di OpenTable che mensilmente genera 15 milioni di prenotazioni tramite il sito e le applicazioni mobile. OpenTable ha anche una partnership con Apple attraverso un’integrazione con Siri.

Ma cosa determina il successo di queste aziende e come il loro successo può essere un’occasione imperdibile per le attività di ristorazione, anche in Italia?

Durante Sinnova14 ho approfondito questa tematica.

Scritto da
Damiano Congedo
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