10 consigli per quando si apre un blog

Aprire un blog è diventato semplice quanto creare un indirizzo di posta elettronica. Grazie a servizi come Blogspot e WordPress ci vogliono pochi click per avere un proprio diario online.

Ma nella mia esperienza ho sempre incontrato alcune difficoltà, vuoi per presunzione, vuoi per inesperienza, con le quali fare i conti a blog avviato. Piccoli errori di valutazione che mandavano al vento giorni di lavoro oppure accorgimenti a cui non avevo pensato che sarebbero serviti.

Ho fatto ordine e ho deciso di dare 10 buoni consigli per quando si apre un blog. Alcuni di essi potranno sembrare ovvi, ma si sa che l’ovvietà è la prima a sfuggire dal pensiero, altri potranno essere considerati non troppo ortodossi, ma una bugia a volte non fa male a nessuno 😉

Diamo il via!

» Progettare le categorie e pagine: è importante avere ben chiara la struttura che le categorie e le pagina dovranno avere. Categorie madre, sottocategorie, quali contenuti dovranno essere pubblicati come pagine ecc. Ciò è importante sopratutto quando i nomi delle categorie rientrano nelle URL degli articoli, altrimenti ci ritroveremo con link non raggiungibili. E’ sempre buona norma tenere tutto sotto controllo dal Centro Webmaster di Google.

» Non riempire le pagine di banner: mettiamoci bene in testa che per lo meno all’inizio dobbiamo lasciar perdere i propositi di guadagno. Pensiamo a rendere facilmente fruibile la lettura dei nostri articoli agli utenti. Pochi banner, ben piazzati, niente di invadente.

» Facciamo conoscere il blog agli amici: usiamo i nostri social network per far conoscere il nostro blog ai nostri amici che si riveleranno lo zoccolo duro iniziale di visitatori. Creiamo gruppi, pagine fan e invitiamo i nostri amici, questo permetterà di accrescere la conoscenza del blog grazie alle nostre amicizie.

» Pochi bottoni social: non servono a niente, tanto in Italia non sono molto usati. Scegliamo quelli dei maggiori social network (Twitter, Facebook, Myspace e Buzz) e qualche aggregatore. Non esageriamo e state attenti al plug-in Sociale per WordPress.

» Non segnalare a troppi aggregatori: anche per questo pochi, ma buoni. Scegliamo quelli che consideriamo migliori anche in relazione al tema del nostro blog. 2 o 3, massimo 4, vanno più che bene.

» Dare il massimo da subito: creare dall’apertura del blog articoli di qualità, non pensiamo che tanto i primi non verranno letti. La prima opinione è quella che conta, vale per gli utenti e vale per i motori di ricerca.

» Bariamo sulle date: diamo l’idea che il blog sia aperto da più tempo. Generalmente quando si apre un blog si hanno pronti un buon numero di articoli. Modifichiamo le date di inserimento andando a ritroso in questo modo il blog sembrerà aperto da più tempo e l’utente potrebbe provare interesse a leggere anche articoli precedenti.

» Abituare agli aggiornamenti: decidiamo ogni quanto inserire un articolo nuovo in modo da abituare gli utenti a sapere quando potranno trovare nuovi contenuti. Non si è obbligati alla puntualità, ma certamente è una cosa da tenere in considerazione.

» Linkare è bello: non aver paura di linkare altri blog o siti negli articoli. Meglio indirizzare un utente a un approfondimento utile a capire il nostro pensiero piuttosto che lasciarlo a fine articoli senza aver capito cosa volessimo dire. Colleghiamo i nostri articoli tra di loro con un link. Questo espediente suscita curiosità e permette di ricollegarsi anche a distanza di mesi a un tema già trattato senza ripetersi continuamente.

» Invogliamo gli utenti: facciamo in modo che gli utenti siano invogliati a lasciare commenti. Mettiamo una domanda a fine articolo, chiediamo un loro parere, lasciamo in sospeso un’opinione. Abilitiamo i commenti senza la registrazione, l’iscrizione è qualcosa di troppo che il visitatore non sempre fa.

E’ tutto molto facile e sono sicuro che alcuni di voi non avranno pensato a tutte queste cose che sembrerebbero ovvie 😀

Scritto da
Damiano Congedo
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Damiano Congedo